Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Giovanni Arru

sono nato a:

Pozzomaggiore (Sassari) nel 1890

e sono andato in

Francia, Stati Uniti d'America

racconto di:

clima, denaro, guerra, lavoro, lingua, madre, malattia, padrone, partenza, paura, violenza

Luca Pellegrini

sono nato a:

Palmanova (Udine) nel 1806

e sono andato in

Turchia, Brasile, Francia

racconto di:

consolato, discriminazione, lavoro, mediatori, nave, paura, religione, usi e costumi, viaggio

Luigi Muzio Conti

sono nato a:

Padova nel 1914

e sono andato in

Etiopia

racconto di:

avventura, colonialismo, guerra, paesaggio

Uberto Rizzo

sono nato a:

Este (Padova) nel 1915

e sono andato in

Grecia

racconto di:

cibo, fascismo, guerra, paesaggio

Giacomo Postinghel

sono nato a:

Rovereto (Trento) nel 1988

e sono andato

Spagna

racconto di:

paesaggio, viaggio

Vittorina Bartezzaghi

sono nata a:

Torino nel 1944

e sono andata in

Bolivia

racconto di:

documenti, miseria, politica, viaggio, violenza

Ulderico Sproti

sono nato a:

Castelnuovo di Porto (Roma) nel 1908

e sono andato in

Germania

racconto di:

arrivo, arruolamento, famiglia, guerra, lavoro, miniera, morte, partenza, paura, violenza

Cesare Conti

sono nato a:

Fiesole (Firenze) nel 1910

e sono andato in

Argentina

racconto di:

famiglia, festività, lavoro, malattia, nave, nostalgia, partenza, separazione, solidarietà

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