Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Paolo Fazzino

sono nato a:

Palazzolo Acreide (Siracusa) nel 1925

e sono andato in

Australia

racconto di:

arrivo, famiglia, guerra, lavoro, nave, partenza, solidarietà, successo, tempo libero, viaggio

Maria Ursula Galli

sono nata a:

Livorno nel 1991

e sono andata in

Australia

racconto di:

aereo, amicizia, amore, arrivo, avventura, cibo, corrispondenza, emarginazione, famiglia, integrazione, istruzione, nostalgia, tempo libero, viaggio

Felice Barbieri

sono nato a:

Aielli (L'Aquila) nel 1929

e sono andato in

Libia

racconto di:

arrivo, clima, famiglia, fascismo, figli, guerra, integrazione, istruzione, lavoro, madre, nave, nostalgia, padre, paesaggio, partenza, paura, preparativi, ritorno, treno, usi e costumi, viaggio

Carla Coen

sono nata a:

Roma nel 1907

e sono andata in

Francia, Stati Uniti d'America

racconto di:

consolato, discriminazione, documenti, esilio, fascismo, fuga, guerra, lavoro, nave, partenza, politica, religione

Nicolò Bissaldi

sono nato a:

Trieste nel 1872

e sono andato in

Austria

racconto di:

emarginazione, guerra, prigionia

Antonio De Piero

sono nato a:

Cordenons (Pordenone) nel 1875

e sono andato negli

Stati Uniti d'America

racconto di:

arrivo, cibo, denaro, fame, famiglia, integrazione, lavoro, miseria, nave, paesaggio, quarantena, viaggio

Arnaldo Canciani

sono nato a:

Gemona del Friuli (Udine) nel 1923

e sono andato in

Albania

racconto di:

casa, emarginazione, fabbrica, famiglia, fascismo, fuga, guerra, lavoro, nave, partenza, ritorno, smarrimento

Rosario Simone

sono nato a:

Orta Nova (Foggia) nel 1960

e sono andato in

Algeria, Siria e Iraq

racconto di:

amicizia, arrivo, cibo, guerra, partenza, paura, religione, studio, usi e costumi, viaggio

Dai DiariTutti i Diari

La porta dell’oriente

Raffaele Favero

Istanbul, ottobre '67 Carissima famiglia, il viaggio fin qui è stato facilissimo: in due giorni eravamo a...

Perseguitato in casa

Vladimiro Pahor

Noi sloveni del territorio etnicamente pulito eravamo privi di qualsiasi diritto e perseguitati in tutti...

Il senso di una scelta

Alba Aceto

Ritornando a Scutari sono riuscita a percepire solo qualche piccolo segnale di cambiamento che accompagna...

I fratelli Popa

Annarosa Manetti

2 marzo 1990 Finalmente c’è qualche speranza di risolvere il caso Popa entro un tempo ragionevole....

La colonia del Gran Chaco

Luigi Canzi

Tutti si mostravano favorevoli ai progetti di Moneta e l'incoraggiavano. Il Governo gli accordava, 30...

Amore in alto mare

Giorgio Camilletti

Fù ribattezzata la nave rosa poichè invece di andare a gasolio era la forza dell'amore...