Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Concetta Donato

sono andata in

Australia

racconto di:

famiglia, figli, madre, separazione, successo

Liliana Fuggi

sono nata a:

Firenze nel 1920

e sono andata in

Svizzera

racconto di:

consolato, emarginazione, lavoro, lingua, malattia, violenza

Francesco Leo

sono nato a:

Milano nel 1913

e sono andato in

India

racconto di:

amore, corrispondenza, guerra, paese natale, politica, prigionia

Rosario Simone

sono nato a:

Orta Nova (Foggia) nel 1960

e sono andato in

Algeria, Siria e Iraq

racconto di:

amicizia, arrivo, cibo, guerra, partenza, paura, religione, studio, usi e costumi, viaggio

Pietro Lucente

sono nato a:

Serrastretta (Catanzaro) nel 1950

e sono andato in

Argentina, Germania

racconto di:

alcool, arrivo, casa, clima, denaro, fabbrica, famiglia, lavoro, lingua, madre, malattia, nave, padre, paesaggio, partenza, preparativi, ritorno, separazione, tempo libero, treno, usi e costumi, viaggio

Angelo Rebay

sono nato a:

Pognana Lario (Como) nel 1788

e sono andato in

Germania

racconto di:

arrivo, bagaglio, lavoro, lingua, viaggio

Maurizio Furgada

sono nato a:

Soresina (Cremona) nel 1960

e sono andato

Bosnia

racconto di:

cooperazione allo sviluppo, corrispondenza, viaggio

B. C.

sono nato a:

Bibbiena (Arezzo) nel 1922

e sono andato in

Francia

racconto di:

famiglia, fascismo, fuga, guerra, lavoro, miseria, paura, separazione, tempo libero

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