Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Antonio Sbirziola

sono nato a:

Butera (Caltanissetta) nel 1942

e sono andato in

Australia

racconto di:

ambizione, amore, arrivo, denaro, documenti, famiglia, madre, mediatori, padre, paesaggio, partenza, paura, preparativi, separazione, smarrimento, treno, viaggio

Gino Bernardini

sono nato a:

Arcidosso (Grosseto) nel 1911

e sono andato in

Eritrea

racconto di:

cibo, colonialismo, fascismo, guerra, paesaggio, usi e costumi

Valeria Narciso

sono nata a:

Torino nel 1968

e sono andata in

Brasile

racconto di:

cooperazione allo sviluppo, lavoro, malattia, miseria, paesaggio, viaggio

Giovanni Papaleo

sono nato a:

Messin (Messina) nel 1937

e sono andato

Francia

racconto di:

amicizia, casa, istruzione, lavoro, lingua, mediatori, ritorno

Ester Morselli

sono nata a:

Rovereto sul Secchia, Novi di Modena (Modena) nel 1930

e sono andata in

Libia

racconto di:

Antenore Quartaroli

sono nato a:

Boretto (Reggio Emilia) nel 1883

e sono andato negli

Stati Uniti d'America

racconto di:

amicizia, coraggio, corrispondenza, famiglia, figli, incidenti, lavoro, miniera, moglie, morte, paura

Gabriele Gramiccia

sono nato a:

Roma nel 1916

e sono andato in

Russia

racconto di:

arrivo, lavoro, paesaggio, svago, tempo libero, usi e costumi, viaggio

Mario Scappini

sono nato a:

Perugia nel 1930

e sono andato in

Austria

racconto di:

famiglia, nostalgia, paesaggio, ritorno, viaggio

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