Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Sergio Giommoni

sono nato a:

Grosseto nel 1951

e sono andato in

India

racconto di:

amore, avventura, consolato, denaro, documenti, partenza, prostituzione, ritorno, viaggio

Cesare Ciacci

sono nato a:

Castiglione d'Orcia (Siena) nel 1951

e sono andato in

Nicaragua

racconto di:

arrivo, cibo, clima, cooperazione allo sviluppo, corrispondenza, integrazione, lavoro, mediatori, paesaggio, usi e costumi

Spartaco Carlucci

sono nato a:

San Martino al Cimino (Viterbo) nel 1926

e sono andato in

Brasile

racconto di:

lavoro

Sara Cerrini

sono nata a:

Santa Croce sull’Arno (Pisa) nel 1920

e sono andata in

Russia

racconto di:

arrivo, famiglia, paesaggio, partenza, politica, preparativi, religione, usi e costumi

Eugenio Damiani

sono nato a:

Villanova sul Clisi (Brescia) nel 1922

e sono andato in

Argentina

racconto di:

ambizione, arrivo, avventura, casa, cibo, famiglia, imprenditori, lavoro, miseria, morte, nave, paesaggio, partenza, politica, religione, ritorno, usi e costumi

Gavino Ruju

sono nato a:

Sassari nel 1917

e sono andato

Grecia

racconto di:

corrispondenza, guerra, integrazione, lingua, paesaggio, usi e costumi, viaggio

Ignazio Busecchi Pasini

sono nato a:

Colombaro (Brescia) nel 1796

e sono andato in

Spagna

racconto di:

arrivo, clima, corrispondenza, lingua, malattia, morte, paesaggio, ricchezza, successo, usi e costumi

Massimo Poscetti

sono nato a:

Roma nel 1898

e sono andato

Stati Uniti d'America

racconto di:

casa, denaro, lavoro, paesaggio

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Passai diversi mesi in questa situazione che vi contai, prendendo in questo tempo una certa...

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