“Potrei ancora aggiungere molto…”

Vissi a Parigi 22 anni, abitai in Germania per un anno, mi recai in Belgio, a Bruxelles, una ventina di volte, in Inghilterra otto, presso una sorella di mio marito.

Sono lieta di aver conosciuto e collaborato più volte con tante autorità, nobili, scrittori come Georges Duhamel, giornalisti, uno dei quali era l’accompagnatore del presidente De Gaulle, artisti e molte personalità di cui posseggo tutt’ora tra i miei ricordi più vari lettere e documenti che custodisco gelosamente. Insomma, sono molto affezionata al mio passato d’oltre frontiera, ed è per questo che ringrazio il destino per ciò che mi ha regalato: un immenso bagaglio di situazioni vissute in una città come Parigi.

Questi miei sono dei semplici ricordi, ma veri appunti vissuti profondamente. Potrei ancora aggiungere molto su Parigi ed i suoi segreti, conosciuti solo da chi ha vissuto là, sotto il suo cielo, o meglio sotto i suoi tetti. Io li conosco, li posseggo e li albergo nel mio cuore.

Vorrei, in ultimo, chiedere alla “Nosa Varsej” (“Nostra Vercelli”, periodico della città piemontese, Ndr) il nostro giornale, di potermi congratulare con la gentile signora vercellese residente in Argentina, Nedda Viaro Perucchetti: ho visto la sua fotografia pubblicata poco tempo fa sul giornale ed ho notato la Stella della Solidarietà Italiana, uguale alla mia, appuntata sul suo petto. A questa simpatica e gentile Signora i miei più sinceri e cordiali saluti.

Come “veterana”, socia da 19 anni della “Associazione Culturale Gattinarese”, porgo di cuore fervidi auguri di ogni bene al nostro sodalizio.