Arrivo a Lugano

Per me non ocorreva il sevizio militare perché ero figlio unico a sostegno della famiglia libero di partire.

Mi son fatto un bel vestito e la valigia mela regalata un certo Colombo un po parente lo sempre chiamato zio lui a emigrato tanti anni era un muratore venuto anziano non ci serviva più era ancora bella l’aveva presa da poco.

Starai bene con i padroni due fratelli sono buoni io sono rimasto contento anche in la paga mi davano tre lire e cinquanta al giorno contentissimo.

Venuto il momento col consenso del padre sono partito per Lugano con l’indirizzo. Mi sono presentato alla ditta mi a preso volentieri, e aveva anche tanto lavoro da eseguire, subito i primissimi giorni mi a capito, viene il giorno di paga io ti do il massimo di tutte i lavoratori della zona sei contento? Consisteva in £5 al giorno lo ringrazio di tanto riconoscimento.

Per l’alloggio e vitto sono andato con l’indirizzo, o trovato il compagno di Sirone lui disse mi rincrescie ma vedo tutto occupato, vado e parlo col titolare del osteria, e ci a detto un momento lo compagno di un mio amico so che a una stanza vedremo di sistemarlo bene cosi fu fatto un bel posto alla periferia di Lugano detto paradiso abbiamo parlato con la moglie del proprietario la famiglia era composta da marito e moglie e tre figli una ragazza di 12 anni e due maschi di 9 e 6 anni.

Buona grande pulizia e moralita mi presero volentieri rispettosamente io nel meglio dei modi cercavo di assecondarli si stava bene brava di cucina ma benche privati io ero puntuale alla paga del consumo e ospitalita cosi contenti restavamo. Alla sera restavamo in casa tutti dopo cena delle volte col mio dialetto ridevano tanto mi facevano ripetere la frase e giù altra risata più di prima perché sono venuto a conoscenza della parola anche loro avevano un dialetto ma più italianizzato.

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