Al mercato degli emigrati

Alla porta, alcuni agenti aprono lo sportello alle 9 i mediatori ed i padroni, consociati, muniti di tessera entrano liberamente con fare baldanzoso e gaio proprio come si usa in italia col mercato del bestiame. Chi entra con frutta fresca, chi porta con se’ dolciumi , altri, piccoli giocattoli. Questi accaparratori si avvicinano con garbo e mille promesse ai vari gruppi di emigranti, regalano qualche cosetta ai bambini per far vedere che sono di animo buono, poi chiedono: vogliono venire con me tutti loro? Li (vi) conduco in una fazenda li (qui) vicino bella-buona, gli (vi) do questo, quest’altro… Vedranno che si troveranno contenti. Viene un altro… Non andate con quello. egli vi porta lontano,lontano in cattivi posti. Venite con me, vi troverete piu’ contenti. Chi ha ragione ? Cosi’ ne passano altri… Noi che siamo partiti da cremona in 14 famiglie e che giurammo di andare tutti nello stesso posto, vogliamo, anzi aspettiamo un padrone che ci porti tutti nella stessa fazenda. Alle 12 e alle 17 abbiamo mangiato di nuovo.

2 novembre _ giorno della commemorazione dei defunti. Tuti i treni, tutto il traffico e’ fermo , fin dalla mezzanotte. Durante la notte chi ha ballato, chi cantato, chi pianto , chi ha litigato, non abbiamo riposato. Siamo stanchi, non vediamo il momento di liberarci di questa prigione. Il vitto e’ poco e cattivo. Attendiamo il signore che ci riceva tutti. Ore 9 . Un vecchio fazenderos, appena entrato si avvicina a noi e ci domanda: italiani ? Lombardi ? Si rispondeva : cremonesi tutti. Si ? Ebbene volete venire con me ? Sappiate che nella mia fazenda ho molti cremonesi fra i quali : caramatti , bosi , nolli , capellini pietro , zaniboni ed altri. Io cerco appunto i cremonesi perche’ e’ gente che lavorano molto e come loro stanno bene , voi anche, voi sarete dei fortunati. la mia fazenda e’ vicina a s. Paulo. Ogni giorno potete venire a fare le spese, e’ molto fertile, aria buona e pago bene. Di fronte a cio’ , sapendo infatti come i nomi citati corrispondessero ad altrettanti coloni partiti anni prima, benche’ si stesse in attesa e in trattativa con l’altro padrone , decidemmo di andare col vecchio che si chiama colonel manuel gueiros telles, imperocche’ prendesse tutti e nel contempo ci siamo riservati di andare insieme domani dal r. Commissario per il contratto.