Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Ruffino Barfucci

sono nato a:

Caprese Michelangelo (Arezzo) nel 1912

e sono andato in

Cina

racconto di:

arrivo, cibo, discriminazione, fuga, guerra, lingua, morte, paura, religione, usi e costumi, viaggio, violenza

Ada Vita

sono nata a:

Milano nel 1924

e sono andata in

Libano

racconto di:

aereo, casa, guerra, lavoro, malattia, miseria, partenza, preparativi, ritorno, solidarietà

Flavia Turri

sono nata a:

Cerea (Verona) nel 1947

e sono andata

Croazia

racconto di:

guerra, paesaggio, politica, religione, usi e costumi, viaggio

Antonio Sbirziola

sono nato a:

Butera (Caltanissetta) nel 1942

e sono andato in

Australia

racconto di:

ambizione, amore, arrivo, denaro, documenti, famiglia, madre, mediatori, padre, paesaggio, partenza, paura, preparativi, separazione, smarrimento, treno, viaggio

Maria Chailly

sono nata a:

Ferrara nel 1861

e sono andata

Egitto

racconto di:

lavoro, paesaggio, tempo libero, viaggio

Silvia Melloni

sono nata a:

Milano nel 1967

e sono andata in

India

racconto di:

arrivo, avventura, casa, cibo, integrazione, lavoro, miseria, paesaggio, religione, usi e costumi, viaggio

Agatina Ajello

sono nata a:

Bengasi (Libia) () nel 1924

e sono andata in

Libia

racconto di:

colonialismo, discriminazione, famiglia, fascismo, lavoro, miseria, religione, sessualità, usi e costumi, violenza

Giovanna Bartolozzi

sono nata a:

Firenze nel 1936

e sono andata in

Svizzera

racconto di:

amicizia, bagaglio, famiglia, guerra, integrazione, miseria, ritorno, separazione, solidarietà, treno

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