Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Orazio Antonacci

sono nato a:

Santo Stefano di Sessanio (L'Aquila) nel 1935

e sono andato nella

Repubblica Ceca, Slovacchia

racconto di:

politica, violenza

Gio Bono Ferrari

sono nato a:

Camogli (Genova) nel 1882

e sono andato in

Argentina, Uruguay

racconto di:

arrivo, avventura, bagaglio, coraggio, famiglia, imprenditori, istruzione, lavoro, lingua, nave, paesaggio, partenza, preparativi, ritorno, tempo libero, treno, viaggio

Renzo Peccerini

sono andato

Etiopia

racconto di:

colonialismo, fascismo, guerra, lavoro, morte, violenza

Salvatore Arbib

sono nato a:

Venezia () nel 1860

e sono andato

Egitto

racconto di:

cibo, lavoro, nave, paesaggio, viaggio

Rosita Boschetto

sono nata a:

Biella nel 1937

e sono andata in

Perù

racconto di:

aereo, arrivo, avventura, clima, famiglia, lavoro, mediatori, paesaggio, partenza, preparativi, treno, viaggio

Carlo Ciseri

sono nato a:

Firenze nel 1896

e sono andato in

Somalia

racconto di:

colonialismo, fascismo, guerra

Beniamino Cappai

sono nato a:

Iglesias (Carbonia-Iglesias) nel 1930

e sono andato in

Svizzera

racconto di:

Liberto Micheloni

sono nato a:

Pistoia nel 1911

e sono andato

Etiopia

racconto di:

colonialismo, fascismo, guerra, lavoro, malattia, paesaggio

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