“Questa nazione è la meglio del mondo”

Carissima Nipotina Franca i famiglia

Contesto tu atenta lettera del 26 di marzo che la metiste in posta 11/4/1979 i credo col transcorso del tempo mia sorella i Antonino avranno ritornato a casa, speriamo che il ritorno sea con la vista bene recuperata i per tutta la vita cosí poveretto puó affrontare su avvenire senza sentirse inferiore agli altri anche pure in compensazione i darci un poco di allegria i tranquillitá a mia sorella che tanto bisogno ci fa a questa altura di la vita.

Cara Franca ciai raggioni a dire che in la vita non si puó stare mai un poco tranquilli, pare che quando entra la disgrazia in una casa, per entrare lo fá subito peró per uscire pare che no esce mai, tenemo che conformarci i affrontare la vita a como viene, vedi il caso di Zio Nino a campato tutta la vita senza preoccupazioni di saluti, pieno di gioia i otimismo credendosi sempre un giovanotte en su forma di attuare ed ora poveretto le soferenze che sta pasando i quelli che deve passare, speriamo che mi sbaglio peró per quello che lui stesso mi diceva nella su lettera si vede che capisce il suo male, pure con tanti sigaretti deve avere il corpo pieno di nicotina.

Ora parliamo un pó di mé che non ho detto niente nella lettera di febbraio. Io di salute mi trovo bene, dopo la disgrazia di Zia Luisa piano piano voi recuperando il mio stato di prima, di 51 ½ sono arrivato a 55 chili peró la disgrazia ancora non ha uscito di la mia casa – mi trovo che mi devo internare in una clinica mi vanno a fare applicazione di Radium Terapia per due macchi che mi anno uscito nel naso. […] Io me sento bene così non ció nessuna paura perche non sono cose di pericolo cosí vedi cara mia pare che famiglia nostra stá di turno.

Ricevo con molto piacere il benestare di la tua Maria Chiara speriamo continue sempre bene, Albertito sicuro deve essere un piccolo uomo i sicuro ben giudizioso i contento pure per il benestare di Giuseppe speriamo che anche da voi arrive un pó di tranquilitá perche in questo momento voialtri stati come stavamo noi due anni addietro, ora stamo un pó piú tranquili solo che il denaro nostro non ciá valore, immaginate si voi comprare un dollare americano deve pacarlo cento vente mila pezzi i voi li poteti comprarlo per ottocento lire, peró con tutto questo sempre dico che questa nazione è la meglio del mondo, non manca niente i credo che il povero di qui mangia meglio che il ricco di altri nazioni.