“Mi presero per spia Americana…”
Ventisette anni sono già trascorsi dalla partenza di Lorenzo Musci per gli Stati Uniti. Ormai quasi ottantenne, fa ritorno in Italia per conoscere i nipoti natigli dall’unico figlio tornato a vivere al paese natale di Santeramo, in Puglia.
Di tutti i nostri filgli Uno solo risiete in Italia. Ritornò in Italia dopo di dieci anni di residenza in America si sposò, cià già cinque filgli. Lui non à potuto ritornare più in america, lui gestisce un caffè di fronte al Municipio di Santeramo, il locale e sua proprieta. Nel 1939 la mia signora mi stico [m’istigò, Ndr] di andare a vedere nostro fliglio, ed i suoi filgli che io non canosceva, Mi decise di andare, Il 28 luglglio, partii per l’Italia, col Piroscafo il Rescker Che mai la vesse fatto, Mi presero per spia Americana […].
Non era angora arrivato al mio paese natio, mi andava cercante il Maresciallo dei Carabinieri, mi fù dato un folglio di via, che doveva presentarmi dalla giustiza di ongni Paese dove mi recava,
Il viaggio
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