Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Armando Zanchi

sono nato a:

Anghiari (Arezzo) nel 1927

e sono andato in

Francia, Regno Unito

racconto di:

amicizia, amore, arrivo, documenti, emarginazione, lavoro, lingua, mediatori, nave, partenza, ritorno, treno, viaggio

Publio Corbacelli

sono nato a:

Castiglion del Lago (Perugia) nel 1908

e sono andato

Eritrea

racconto di:

famiglia, fascismo, lavoro, paesaggio, partenza

Alessandro Andreini

sono nato a:

Palermo nel 1920

e sono andato in

Svizzera

racconto di:

fuga, guerra, morte, ritorno, treno, viaggio, violenza

Lino Martinelli

sono nato a:

Pietralunga (Perugia) nel 1920

e sono andato

Francia

racconto di:

famiglia, istruzione, lavoro, miseria

Liberto Micheloni

sono nato a:

Pistoia nel 1911

e sono andato

Etiopia

racconto di:

colonialismo, fascismo, guerra, lavoro, malattia, paesaggio

Davide Fogato

sono nato a:

Genova nel 1973

e sono andato in

Irlanda

racconto di:

ambizione, amicizia, amore, discriminazione, lavoro, lingua, partenza, separazione

Paola Oliva Bertelli

sono nata a:

Roma nel 1932

e sono andata nella

Repubblica Ceca

racconto di:

cibo, clandestinità, clima, lavoro, mediatori, paesaggio, politica, preparativi, treno, viaggio

Vincenzo Furgiuele

sono nato a:

Amantea (Cosenza) nel 1930

e sono andato in

Venezuela

racconto di:

ambizione, amicizia, arrivo, avventura, bagaglio, denaro, documenti, figli, guerra, lavoro, madre, matrimonio, miseria, nave, padre, partenza, paura, preparativi, ricchezza, ritorno, separazione, sfortuna, smarrimento, successo, treno

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