Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Baronessa Carla Novellis di Coarazze Dreyfus

sono andata

Giappone

racconto di:

paesaggio, tempo libero, viaggio

Francesca Romana Intiglietta

sono nata a:

Brindisi nel 1977

e sono andata in

Austria

racconto di:

amicizia, emarginazione, lavoro, lingua, tempo libero

Francesco Tripodi

sono nato a:

Linguaglossa (Catania) nel 1937

e sono andato

Australia

racconto di:

casa, denaro, famiglia, figli, lavoro, lingua, matrimonio, mediatori, miseria, nave, nostalgia, padrone, paese natale, partenza, preparativi, ritorno, separazione, viaggio

G. C.

sono andato

Svezia

racconto di:

denaro, fabbrica, integrazione, lavoro, miseria, preparativi, ritorno, treno

Giulia Arbib

sono nata a:

Tripoli () nel 1920

e sono andata in

Libia, Israele

racconto di:

clandestinità, corrispondenza, famiglia, guerra, morte, nave, partenza, religione, viaggio

Giuseppe Vaglio

sono nato a:

Sant’Agata di Militello (Messina) nel 1920

e sono andato in

Somalia

racconto di:

colonialismo, discriminazione, fascismo, lavoro, solidarietà, tempo libero

Serretto Serretti

sono nato a:

Cecina (Livorno) nel 1901

e sono andato

Argentina, Bolivia, Perù, Colombia

racconto di:

ambizione, amore, arrivo, avventura, denaro, fascismo, fuga, imprenditori, lavoro, nave, partenza, politica, preparativi, sessualità, successo, usi e costumi, viaggio, violenza

Giuliana Lazzeri

sono nata a:

Farnocchia (Lucca) nel 1927

e sono andata nel

Regno Unito

racconto di:

famiglia, lavoro, lingua, nostalgia, partenza, separazione, successo, treno

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