Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Graziella Massa

sono nata a:

Napoli nel 1912

e sono andata in

Somalia

racconto di:

arrivo, bagaglio, fascismo, figli, guerra, matrimonio, nave, nostalgia, paesaggio, partenza, paura, preparativi, ritorno, separazione, usi e costumi, viaggio

Attilio Picinelli

sono nato a:

Pisogne (Brescia) nel 1922

e sono andato in

Francia

racconto di:

bagaglio, casa, fabbrica, lavoro, malattia, miniera, miseria, partenza

Antonino Iaria

sono nato a:

Roccella Ionica (Reggio Calabria) nel 1923

e sono andato in

Somalia

racconto di:

lavoro

Lionello Diomelli

sono nato a:

Santa Maria a Monte (Pisa) nel 1912

e sono andato in

Francia

racconto di:

casa, fascismo, lavoro, politica, ritorno, studio, svago, violenza

Raimondo Parutto

sono nato a:

Claut (Pordenone) nel 1903

e sono andato in

Argentina

racconto di:

arrivo, clima, famiglia, guerra, lavoro, madre, miseria, nave, nostalgia, padre, padrone, partenza, preparativi, tempo libero, treno, viaggio

Fiorella Camisa

sono nata a:

Roma nel 1938

e sono andata

Libia

racconto di:

aereo, famiglia, guerra, paesaggio, tempo libero, usi e costumi

Dante Pisani

sono nato a:

Campo nell'Elba (Livorno) nel 1887

e sono andato in

Belgio

racconto di:

cibo, clima, denaro, lavoro, nave, preparativi, tempo libero

Armando Viselli

sono nato a:

Frosinone nel 1927

e sono andato in

Canada

racconto di:

alcool, arrivo, cibo, consolato, documenti, famiglia, festività, lavoro, mediatori, nostalgia, partenza, preparativi, separazione, usi e costumi, violenza

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