Italiani all’estero

La partenza, i viaggi, il ritorno, i successi, la nostalgia, l'amore, il lavoro, le guerre...

nelle storie di centinaia di italiani che hanno lasciato il nostro Paese e attraversato il mondo, dall’Ottocento a oggi. Tratte dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano.

Raccontano le loro storieTutti gli autori

Pietro Renzo Ghion

sono nato a:

Sernaglia della Battaglia (Treviso) nel 1934

e sono andato

Libia

racconto di:

arrivo, casa, famiglia, fascismo, guerra, infanzia, lavoro, miseria, partenza, violenza

Daniele Sodano

sono nato a:

Bridgeport () nel 1909

e sono andato negli

Stati Uniti d'America, Canada

racconto di:

alcool, amore, bagaglio, famiglia, figli, guerra, imprenditori, lavoro, malattia, miseria, morte, nave, partenza, proibizionismo, ritorno, successo, viaggio, violenza

Francesco Restivo

sono nato a:

Piazza Armerina (Enna) nel 1923

e sono andato

Libia

racconto di:

ambizione, colonialismo, denaro, famiglia, fascismo, istruzione, lavoro, lingua, paesaggio, tempo libero

G. M.

sono nata a:

Asti nel 1934

e sono andata negli

Stati Uniti d'America

racconto di:

arrivo, casa, lavoro, nostalgia

Enrichetta Lorenzini

sono nata a:

Bologna nel 1927

e sono andata in

Olanda

racconto di:

cibo, paesaggio, usi e costumi, viaggio

Silvia Melloni

sono nata a:

Milano nel 1967

e sono andata in

India

racconto di:

arrivo, avventura, casa, cibo, integrazione, lavoro, miseria, paesaggio, religione, usi e costumi, viaggio

Etty Suglich

sono nata a:

Vicenza nel 1920

e sono andata in

Australia

racconto di:

amore, arrivo, bagaglio, coraggio, discriminazione, documenti, famiglia, figli, istruzione, lavoro, lingua, matrimonio, nave, partenza, preparativi, separazione, treno

Marco Cabiati

sono nato a:

Torino nel 1971

e sono andato

Guatemala

racconto di:

arrivo, cooperazione allo sviluppo, famiglia, miseria, paesaggio, usi e costumi

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