Tempo di bilanci

O.K., lo confesso: sono letteralmente distrutto!! Saranno forse state le ore di sonno perse in giro, a chiacchierare o in altre situazioni. Sarà forse la fame che, come non mai, s’è accumulata in questi 20 giorni accecandoci. Saranno forse i Km fatti in giro sia a piedi che in macchina. O forse sarà che ci rendiamo conto che ormai le nostre ferie sono al termine e sentiamo il profumo di casa e ci creiamo le paranoie su cosa ci attende una volta tornati alla base. So bene che “il nuovo anno” inizierà malissimo tornando in ditta e non trovando più il mio amico ‘Berto’, so bene che il residuo di speranza su argomento che preferisco non affrontare verrà impietosamente abbattuto, so bene che rincominciare senza quella dannata compagnia sarà difficile, ma queste ferie mi hanno dato un benessere, una forza interiore, un ottimismo ed una speranza mai sentite prima. Torno felice di essere stato benissimo in un posto meraviglioso ch’è esattamente ciò che cercavo e volevo in compagnia di una persona, Franco, con la quale ho trovato un’intesa semplicemente stupenda che mi ha fatto passare delle ferie magnifiche agendo proprio sulla cosa più importante: il rapporto tra noi due amici che col mio carattere è difficile mantenere a livelli di massima 24 ore su 24. Torno e mi attende, finalmente, il sole!!!. Torno e non mangerò più quei dannatissimi Hamburger che mi escono dagli occhi e dalle orecchie ma che devo per forza mangiare. Mi attende l’abbraccio dei miei che ho risentito stamattina da troppo tempo… e poi Giordy (e chissà magari un domani un nipotino). E poi il caffè… la Gazzetta, le mie due mice, Radio lupo Solitario, quelle poche persone che leggeranno questo diario (in particolare Luisa e Manuela)… il mio morbidissimo, freschissimo, caldissimo letto.