Mestieri
contadino, operaioLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
Stati Uniti d'AmericaData di partenza
1913Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Francesco ha saputo – non si sa bene da chi, se dal padre stesso o da alcuni conoscenti – che Teresa tratterebbe il suocero con malagrazia.
Penns. Grove N.J. 10 novembre 1916
Carissima Moglie
Rispondo alla tua datata il 16 scorso ma che io ho ricevuto giusto oggi e sono contento che tutti di famiglia state bene in salute così come vi assicuro di me, mi fa piacere sentire che hai aspettato 42 giorni e non hai ricevuto nessuna lettera, io posso dirvi che scrivo se vuoi crederci e se non ci vuoi credere va bene lo stesso e alle parole che dici non sai cosa pensare ribatto ma a che cosa fevi pensare? Essere tranquilla certo non puoi essere come non può esserlo nessuno, hai aspettato 42 giorni e non ti è venuto in mente di pensare che le lettere potevano essersi perdute e non hai pensato a scrivermi, solo quando ti sei stancata di aspettare mi scrivi è una costa questo mondo ma è un mondo infame, questo lo sappiamo. Ora vi dico che ho spedito £ 1450 dalle quali toglierai solo £ 50 e gli altri soldi li metterai alla posta in modo da accumulare giusto £2000 e prima di Natale vi giungerà altro, ma da quello che vi rimando adesso non togliete più di quello che vi ho detto, lo verserai sul libretto intestato a me e a te, hai capito? Non fare di testa tua ma come ti dico io… non nasconderlo a mio padre come dicesti di avere fatto l’alta volta, diglielo e lui sarà più contento ed è contento di sapere che io ora sto accumulando un po’ di fortuna. Ed ora senza che te lo ripeto devi guardare di buon occhio mio padre che anche se non è tuo padre lo devi trattare bene e volergli più bene che se fosse tuo padre per amore di tuo marito insomma, senza che te lo ripeto all’infinito, stagli attenta, quando lui va in campagna fagli da mangiare e quando torna faglielo trovare pronto perché l’ora del ritorno la sai, insomma fagli le buone accoglienze da buona figlia che sei che se io so che strapazzi mio padre… So come vanno le cose quando le donne entrano in una casa dove ci sono anche i vecchi, perché a me una sola cosa mi manca da morire, hai capito? Se so che fai qualche torto a mio padre la pagherai cara, te lo giuro… siamo intesi? Non credo che questo avverrà ma voglio avvisarti perché oggi sono un po’ triste, non riesco a staccare dalla testa certi pensieri brutti, penso chissà se potrò rivederlo quel caro vecchio padre adorato, e così sono molto malinconico. Sono triste anche nel pensare alla mia cara figlia che è già grandicella e io non ho potuto ancora conoscerla e tutto per colpa di questa guerra, altrimenti adesso sarebbe stato il momento di tornare come promisi quando partii, e così soldi o non soldi sarei tornato ad abbracciarvi, consoliamoci col pensare a un migliore avvenire […].
Il viaggio
Mestieri
contadino, operaioLivello di scolarizzazione
Paesi di emigrazione
Stati Uniti d'AmericaData di partenza
1913Periodo storico
Periodo post-unitario (1876-1914)Gli altri racconti di Francesco Cargini
“Il primo anno non si combina nulla”
Filadelfia 30 marzo 1914 Carissima Moglie Con la presente lettera vi comunico che sto bene in salute e...
I conti in tasca
Filadelfia 5 maggio 1914 Rispondo alla tua lettera … solo che tutti di mia e tua famiglia...
Debiti in Italia, debiti in America
Princess Anne M. D. 22 giugno 1914 Cara moglie Rispondo alle tue due lettere e mi consola che...
Maledetto Colombo!
Penns. Grove 5 maggio 1915 Carissima Moglie Rispondo alla vostra molto contento che voi godiate ottima salute lo...
“Andare in guerra? Da qui non è obbligatorio”
Penns. Grov. 24 giugno 1915 Carissima Moglie Rispondo alla vostro colmo di gioia che tutti voi di famiglia...
“Se tutti i mariti fossero come me…”
Carissima moglie Rispondo alla vostra e sono contento di sapere che state in buonissima salute, lo stesso...
“Ah, marito crudele!”
Non so spiegarmi a cosa attribuire questa tua indifferenza verso una moglie affezionatissima, sulla tua fede...