Arrivo a Bangkok

Sono le 8 di sera il mare si è fatto cattivissimo, comincio a vedere delle persone a vomitare e questa volta ho paura che mi tocchi anche a me non avendo di-gerito la cena e me la sento sullo stomaco. Provo passeggiare ma non si può perchè non si può stare in piedi perciò mi rassegno e vado a letto. Sento dar ordine di tener pronte le lance di salvataggio. Basta, sia come vuole se ho da perire non me ne importa anzi sarei contento, così cesserei di soffrire, mi rincrescerebbe molto la mia famiglia la quale resterebbe senza il sostegno.

28 AGOSTO – LUNEDI

Ho passato una notte pessima, mi sentivo alzare poi abbassare, come sull’altalena solo che qui cambia specie. Il rumore dell’elica prima non mi lascia dormire. Finalmente mi son addormentato stamane saranno state le 4. Mi alzai alle 5 1/2. Il mare si è calmato un’idea ma poco. Ma però posso dire che anche questa è passata senza soffrire alcun male e senza vomitare. Spero che oggi sarà l’ultimo giorno di viaggio, cosicché se arrivo questa sera sono poi 27 giorni che sono in viaggio per mare. Qual differenza da ieri a oggi, il mare pare si sia calmato come per incanto, non par più acqua ma olio. Arrivo alla sera alla foce del fiume e fino alle 4 di domattina non si saliste il fiume. Già, si vede l’acqua che ha cambiato colore, la quale non è più di mare ma di fiume, la quale è rossa pare fango e a Bangkok si beve sempre di quella.

29 AGOSTO

Alle 4 di mattina si parte e si salisce la corrente del fiume il quale sarà largo un centinaio di metri. Si arriva alle 8 1/2 a Bangkok.