Livia Cattani

Livia Cattani racconta in una breve testimonianza la sua esperienza di vita africana, vissuta in Mozambico a partire dal 1981 come volontaria impegnata nella formazione di infermieri e nella costruzione di ospedali, allo scopo di frenare la diffusione delle malattie infettive e l’elevata mortalità infantile. Livia parte con il Cuamm di Padova, una delle maggiori organizzazioni non governative sanitarie italiane per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Il suo arrivo in Mozambico coincide con il periodo post-coloniale, poiché a metà degli anni ’70 i gruppi indipendentisti del Mozambico si erano coalizzati nel movimento armato FreLiMo (Fronte di Liberazione del Mozambico) e dopo dieci anni di guerriglia avevano ottenuto l’indipendenza dal Portogallo. Ma le tensioni e la guerra civile non avevano conosciuto interruzioni e Livia ricorda le strade disseminate di mine e i feriti e i mutilati che arrivavano in massa negli ospedali per essere soccorsi.