Paesi di emigrazione
LibiaData di partenza
1939Periodo storico
Periodo tra le due guerre mondiali (1914-1945)Temi
Con la nave ospedale Aquileia, Giuseppe Bruno Bajoni, segnalatore scelto, compie molti viaggi per salvare feriti e naufraghi, dalle coste dalmate a quelle africane. Così introduce nel suo diario la sequenza di avvenimenti che lo hanno portato ad arruolarsi e partecipare alla Seconda guerra mondiale: “Il 31 Agosto 1938 venni chiamato per la visita medica presso la Capitaneria di Porto di Genova e mi presentai con la regolare dichiarazione della ditta. Alla visita medica un carabiniere mi pesò, mi misurò il torace : cm. 110, e l’altezza (mi appoggiò un piattello della bilancia sulla testa) : mt. 1,72 ; poi, rivolto al dottore che presiedeva la commissione medica, disse con un’espressione colorita, ma efficace : “mt.1,69 e mezzo, perché tiene troppi capelli ricci”. Passai quindi ad un’altra commissione per la valutazione attitudinale ; dopo una discussione fra i vari componenti, mi fu comunicato che sarei stato arruolato nella Regia Marina, nella categoria FURIERE. Alle mie rimostranze e alla mia insistenza di chiarire quanto aveva detto il Comando dell’Aeronautica di Milano, un Tenente C.R.E.M. (Corpo Reale Equipaggi Marittimi) mi sorrise e disse : – Tutto vero quanto mi dici, ma non sai un particolare : abbiamo l’ordine di trasferire alle leve dell’Aria i giovani che hanno la qualifica di OPERAIO mentre tu sei IMPIEGATO. Sapresti riparare un aeroplano rotto ?-. E così, con altri sei giovani della Breda nelle mie stesse condizioni, fui arruolato in Marina mentre gli operai vennero passati in Aviazione. La qualifica FURIERE non mi piaceva, perché pensavo che l’impiegato sarebbe stata la mia professione per tutta la vita. Lo dissi al Tenente e gli chiesi se fosse possibile il cambiamento di categoria : desideravo prestare servizio all’aperto e non in locali chiusi, né a terra né a bordo. Il Tenente accolse la mia richiesta, fui arruolato come “Allievo Segnalatore” e mi venne rilasciato il Congedo Provvisorio. Continuai il mio lavoro alla Breda finché il 1° marzo 1939 ricevetti la cartolina rossa di precetto e il biglietto ferroviario pre – pagato per presentarmi il 15 marzo al Deposito (così si chiamava in Marina la caserma) “Duca degli Abruzzi” a La Spezia. Devo precisare che fui arruolato come Bajoni Giuseppe, ma il mio nome completo registrato all’anagrafe è Giuseppe Bruno. Da tutti sono sempre chiamato con il solo nome di Bruno”.
Il viaggio
I racconti
La prima missione
Arriviamo a Tripoli alle 21.30 del giorno 20 giugno dopo aver seguito una rotta particolare che...
L’anello di bengasi
2a missione Napoli-Bengasi-Napoli = 27/8/1940 - 18/9/1940 = Dal 27 agosto al 18 settembre da Napoli, a...
Pesci e cadaveri di marinai
3a Missione Napoli-Tripoli-Bengasi-Napoli = 28/9/1940 - 18/10/1940 = E' stata tragica. Partiti da Napoli il 28 settembre...
Monconi senza forma
Dalla 4a Missione - alla 38a Missione = dal 2/1/1941 - al 7/9/1941 = Queste missioni si...
Arenati a Bardia
Arriviamo alle prime luci dell'alba del 15/12 mattina a Bardia: la costa in quel luogo è...