Il giro dei villaggi

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Incredibile: in questi giorni ci hanno installato il pannello solare. ABBIAMO LA LUCE. Tutto sarà più bello e la sera leggere e scrivere diventerà meraviglioso, la pausa più attesa di tutta la giornata. Sono di nuovo di ritorno da Bamako dove per la centesima volta ho fatto il giro di tutti i Ministeri senza ottenere nulla. Ho fatto il conto che praticamente una volta al mese vengo qui e che ogni volta sono rimandata al mese successivo. Non è possibile! Mi sono però consolata tornata a casa perché ho trovato la notizia dell’arrivo, oggi stesso di Carlo e Franco. Sto facendo la doccia ed ecco il clacson. Franco mette piede a terra ed esclama: ”Non è possibile fare tutta questa strada così brutta e sotto il sole cocente solo per venire a trovare Mariagrazia!”. E poi: “Ma come avete fatto a cacciarvi in un posto simile? Fino al l’ultimo villaggio pensavo che io ci sarei venuto solo se obbligato dai superiori, qui neppure se cacciato a pedate, piuttosto esco dall’Istituto”. Consolante per noí che abbiamo appena cominciato e che dovremo restarci! A volte anch’io mi chiedo dove sono andati a cercare questo posto infame…ma poi mi rendo conto che in fondo infame non è. La gente è simpatica e ci vuole molto bene, il villaggio è caratteristico e, forse perché mi ci sono già abituata, anche bello. Mi trovo bene, sono contenta anche se per le difficoltà… beh, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Oggi poi sono particolarmente contenta perché ho cominciato l’animazione sanitaria nei villaggi. Settimana scorsa avevamo fatto un incontro con i capi villaggio. Hanno stabilito che ogni giorno sarò in un diverso villaggio in modo che nel giro di una settimana avrò visitato tutti e sette i villaggi consóciati. Carlo ha cominciato a riparare il riparabile. È arrivato con la sua cassetta di “pronto soccorso” dove c’è ogni ben di Dio per poter mettere mano ai guasti, dagli orologi ai water. Veramente grande! Abbiamo anche chiaccherato a lungo e di tutto. Che bello aver qualcuno con cui poter scambiare le idee, qualcuno che è sempre disposto ad ascoltarti. Anche Paola è molto contenta, riesce perfino a dimenticare ì suoi problemi e ad essere un po’ più serena e a non andare a dormire alle otto. Abbiamo anche celebrato la messa nel nostro giardino e non ci pareva vero di sentirne una in italiano. Ma le parentesi belle volano via ed anche questa è già finita.