Apatia e divertimento

Il pomeriggio all’hotel è dominato dall’apatia di chi, è onor del vero, dorme tutto il giorno, avendo già esaurito di notte il divertimento. Eccezione è fatta per chi gioca a ping pong; ciò sta a significare, come il regno del lasciarsi andare e dello sballo si verifichi solamente al sopraggiungere delle ore piccole. L’unico fine per gli svegli è soffocare, se non altro la noia, infine. Ancora una volta viene organizzato un giro in bicicletta contemporaneamente ad una passeggiata nella vicina valle del fiume Pegnitz, passeggiata a piedi attraverso le bellezze naturali di un paesaggio verde e incontaminato, situato in aperta campagna. Di sera ha luogo un concerto solista con esecuzione di brani musicali tratti da Eric Clapton. E’ stato necessario organizzare solo alcuni posti disponibili per i ragazzi del Goethe-Institut, data l’esiguità del locale. Questo solo è stato l’unico inconveniente. Il sudore è inoltre, sgorgato assai, data la contemporanea scarsa areazione di un Bunker sotterraneo, come è appunto il Pub irlandese di Norimberga dove il concerto è stato organizzato. Così termina ufficialmente il riposo domenicale poi ricominciano le lezioni. Programma mattutino: ripasso dei comparativi insieme all’ascolto di una canzone col testo successivamente posto sotto il naso per riempire le caselle vuote di parole del motivo appena ascoltato. Altra pagina di un’anatomia  di una lezione. Programma pomeridiano in vista di una nuova settimana di lezioni di letteratura. la spiegazione della Kurzgeschischte, la storia breve accompagnata dalla lettura di testi, brevi, e con le solite domande sulla comprensione e significato di quanto letto, parola per parola. Un confronto tra stranieri su chi conosce meglio la lingua di Goethe, cui l’istituto è dedicato e, contemporaneamente un’altra pagina di anatomia di una lezione. Importante ai fini dell’apprendimento rimane ugualmente il confronto tra studenti connazionali su singoli termini e senso del testo letto. Il resto della giornata ad altro non corrisponde se non ad un tedium vitae di chi dorme o sonnecchia rintanato col compagno in camera, per ritrovare il sonno perso la notte prima. Comme d’habitude. Gli svegli consumano il loro tempo indolenti nelle clubrooms, cui ormai sono affezionati, giocando a biliardo e mentre la pioggia cade a catinelle. Le condizioni atmosferiche giocano a loro volta la loro parte indubbiamente, ovvero l’estate in Baviera oscilla tra acquazzoni e clima secco. Quando piove sembra autunno, ma è la meteorologia, che rimane sempre un’incognita. Apatia tutto il giorno, pochi nonostante le condizioni climatiche avverse passeggiano per il centro storico. La situazione è rotta solamente quando alle ore 19.00, viene trasmesso il film “Mission Impossible” a Cinecitta, uno dei tanti in lingua originale facente parte della rassegna cinematrografica che, puntuale arriva a Norimberga ogni estate e che termina insieme alla stessa stagione. Ogni film può essere visto al prezzo di soli due marchi, ma ben presto diventa noioso un film in completa lingua originale, e si fa pertanto ricorso all’alternativa che significa trascorrere la serata al bar al piano terra di Cinecittà. In albergo è tempo di giochi di società, che non necessariamente vedono sfidarsi dei connazionali. Questo è il modo più semplice per rilassarsi fumando una sigaretta e lasciando del resto scorrere il tempo fino a tarda notte. I giochi più diffusi sono Scarabeo e la Tombola davvero immancabile. Il mattino successivo come da stereotipo, vede la solita e melensa lezione di grammatica tanto che sembra che non debba finire mai.